Traumi nell’infanzia e adolescenza: l’EMDR è una terapia efficace

Come i traumi influenzano la nostra vita

“Abbiamo fatto un incidente stradale, un frontale. I miei figli erano sul sedile posteriore, regolarmente allacciati con le cinture di sicurezza e nei loro seggiolini. Siamo usciti tutti illesi, tutti tranne Paola, lei oggi ha otto anni. Aveva subito un grave trauma alla milza, i medici ci avevano detto che non sapevano se avrebbe superato la notte… Ora fisicamente lei sta bene, ma la notte si sveglia urlando e piangendo… ha ancora gli incubi, più che altro legati all’ospedalizzazione. È stato ed è tutt’ora un periodo molto difficile e ogni volta che ci spostiamo in macchina vuole che la mamma si sieda vicino a lei sul sedile posteriore…”.

Come gli adulti, anche i bambini possono fare esperienza di eventi traumatici nel corso della loro vita (abusi, guerre, incidenti e disastri naturali) che possono determinare lo sviluppo in età infantile o adolescenziale del Disturbo da Stress Post Traumatico (PTSD). Le conseguenze che il PTSD può avere sulla vita sociale e psicologica dell’infante sono devastanti e sovente è frequente la comorbilità con altri disturbi psicopatologici, come l’ansia, la depressione e i disturbi della personalità. Flashback e incubi riguardanti l’evento traumatico, difficoltà nell’espressione delle emozioni ed evitamento di luoghi, persone o attività che ricordano l’evento; insonnia, difficoltà di concentrazione, iperattività, aumento dell’irritabilità e della rabbia sono solo alcuni dei sintomi tipici del PTSD nei bambini e adolescenti

Come EMDR può aiutare nel PTSD

La terapia terapia basata sulla desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari (EMDR) sono alcuni dei possibili trattamenti per la cura PTSD.
In particolare, la terapia EMDR si concentra sul ricordo dell’esperienza traumatica ed è una metodologia che utilizza i movimenti oculari, o altre forme di stimolazione bilaterale alternata destra/sinistra, per trattare i disturbi legati ad esperienze traumatiche o particolarmente stressanti dal punto di vista emotivo. I ricordi disturbanti correlati all’evento traumatico subiscono una desensibilizzazione dopo una o più sedute di EMDR, perdono cioè la loro carica emotiva negativa e si verifica un rapido cambiamento, una riorganizzazione cognitiva che consente di cambiare prospettiva, trasformando la valutazione di sé e dell’evento e, di conseguenza, la messa in atto comportamenti più adattivi.
Gli studi svolti fino ad ora confermano l’efficacia dell’EMDR nel trattamento del PTSD infantile riducendo i sintomi della patologia, della depressione dell’ansia e dello stress in bambini e adolescenti con PTSD.
Le ricerca non ha mostrato alcuna differenza significativa tra il tipo di trauma (abusi, incidenti, catastrofi naturali…) e la risposta al trattamento.

Se lo vuoi, la serenità è dietro l’angolo

Se anche tu ti trovi in una situazione di questo genere e tuo figlio è stato vittima di un evento traumatico, non esitare a contattarmi. Sono una terapeuta EMDR Practitioner e utilizzo questa tecnica da anni con ottimi risultati.
È importantissimo rivolgersi ad un terapeuta formato nell’utilizzo di tale tecnica, i professionisti abilitati sono reperibili sul sito dell’associazione EMDR Italia.

Simona Chiari

Psicologa clinica e psicoterapeuta a indirizzo cognitivo costruttivista, esperta in psicologia giuridica, CTU per il Tribunale di Brescia, formatrice. Si occupa di disturbi d’ansia, disturbo ossessivo-compulsivo, disturbi dell’umore, disturbi dell’apprendimento.