Il ruolo del freno vagale
Il freno vagale è un’importante circuito ventro-vagale. Questo circuito parte dal tronco encefalico e si connette con il nodo sino atriale del cuore – il pacemaker naturale del cuore – ed è attraverso questa connessione che il ritmo cardiaco si mantiene regolato. Il freno vagale rallenta la frequenza cardiaca fino a raggiungere un numero adeguato di battiti per minuto. In assenza della sua influenza regolatrice, il cuore batterebbe maniera pericolosamente veloce. Questo percorso è chiamato freno vagale proprio a causa del modo in cui agisce nel regolare la frequenza cardiaca. Come ogni meccanismo frenante efficiente, il freno vagale agisce rallentando e accelerando la frequenza, apportando il grado di energia necessario ad affrontare ciascun momento. Il freno vagale regola anche il nostro ritmo respiratorio. Agisce secondo uno specifico schema di rilascio e riattivazione che si riproduce a ogni ciclo respiratorio. Ad ogni inspirazione, il freno vagale dà il via a un leggero rilascio, permettendo alla frequenza cardiaca di accelerare leggermente, per poi riattivarsi a ciascuna espirazione, in modo che il cuore ritorni a battere più lentamente.
Impariamo a utilizzare il freno vagale
Questo esercizio può essere fatto sia in piedi che seduti. Puoi posizionare i piedi uno di fronte all’altro oppure uno accanto all’altro. Un piede rappresenta il sistema simpatico, l’altro rappresenta il sistema ventro-vagale. Mantieni entrambi i piedi saldi a terra e inizia a spostare il peso del corpo da un piede all’altro, oscillando lentamente. Ascolta il ciclo respiratorio. Inspira, oscillando verso il piede destro, inspira oscillando verso il piede sinistro. Ripeti l’operazione per diversi cicli respiratori in modo da farti un’idea del tuo ritmo freno vagale che viene rilasciato e riattivato. Quando il freno vagale inizia ad allentarsi, otteniamo accesso a una vasta gamma di reazioni, tra cui la sensazione di essere coinvolti, gioiosi, entusiasti, giocosi, attenti, vigili, il tutto mentre ci troviamo ancora sotto la regolazione del sistema ventro-vagale. In assenza del freno vagale, perdiamo l’ancoraggio alla sicurezza e alla connessione e ci spostiamo verso lo stato di attacco o fuga. Sposta il peso in modo da ritrovarsi quasi completamente nella mobilizzazione simpatica, senti ciò che accade quando inizi a perdere l’equilibrio e poi torna alla sensazione di terraferma, verso il piede ancorato nello stato ventro-vagale. Sperimenta cercando i limiti tra queste due sensazioni. Ora spostati in modo che il peso sia interamente sul piede ancorato nel ventro-vagale, mentre il piede nel simpatico tocca appena a terra. Senti ciò che accade. Sperimenta con i diversi modi attraverso i quali il tuo freno legale ti permette di utilizzare energia mobilizzante, per poi aiutarti a ritornare nella calma. Senti il modo in cui il freno vagale stabilisce il confine tra la sicurezza ventro-vagale e la regolazione la risposta di sopravvivenza simpatica.
Esercitati nel ritrovare l’equilibrio
Adesso che hai sperimentato come funziona il freno vagale, puoi iniziare a sperimentare il tuo equilibrio spostandoti tra l’energia e la calma. Esercitati a rimanere ancorato nella sicurezza e anche nella mobilizzazione. Oscilla tra riposo e azione. Esplora l’intera gamma di esperienze che vengono quando alleni e riattivi il freno vagale. Immagina adesso delle esperienze quotidiane, comuni, nelle quali hai bisogno di essere calmo o pieno di energia e utilizza il freno vagale per affrontare l’esperienza in maniera efficace. Riporta alla mente un momento nel quale hai avuto bisogno di più energia e rilascia il freno affinché ne avrai a sufficienza, poi riporta la mente a un ricordo nel quale ti sei sentito a tuo agio e riattiva il freno. Riportando alla mente vecchi ricordi e sperimentando con l’attivazione e l’allentamento il freno vagale, puoi immaginare come la possibilità di usufruire del giusto grado di energia possa modificare la tua esperienza.
Contattami per saperne di più
Se vuoi acquisire maggior sicurezza nella tua capacità di rimanere ancorato, avere la possibilità di cercare il giusto equilibrio, verso la calma quando senti aumentare l’ansia, o verso un maggiore flusso di energia quando hai bisogno di agire, non esitare a contattarmi, ricevo anche online. Insieme impareremo a usare in modo efficace il freno vagale.
Per un approfondimento puoi leggere l’articolo: Sistema nervoso autonomo e teoria polivagale.
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Psicologa clinica e psicoterapeuta a indirizzo cognitivo costruttivista, esperta in psicologia giuridica, CTU per il Tribunale di Brescia, formatrice. Si occupa di disturbi d’ansia, disturbo ossessivo-compulsivo, disturbi dell’umore, disturbi dell’apprendimento.